“Generoso, ospitale, ricco d'ingegno e di passioni”. Cosi Padre Luigi ricorda con trasporto Felice Zinno.
Parole che commuovono, soprattutto amici e familiari che conoscono bene quanto hanno perso. La parrocchia di San Giovanni Battista al C.so San Giovanni a Teduccio è piena di parenti e amici, semplici conoscenti. In prima fila la moglie Teresa e la figlia Antonella. Poi le sorelle e i tanti amici. Felice era nato proprio la, in quel quartiere popolare che ha forgiato il suo carattere di uomo del fare, persona d'ingegno, ma dal carattere affabile e bonario.
Marco, collega d'ufficio all'ex Usl 38 ha percorso più di 30 chilometri in bicicletta per portare l'ultimo saluto al vecchio amico. Anche all'Ordine delle professioni infermieristiche di Napoli Felice Zinno ha lasciato il segno del suo saper fare.
Una collaborazione quasi trentennale. Prima come segretario di redazione del giornale Napolisana, poi come infaticabile organizzatore delle attività di formazione continua degli infermieri. “Per anni ci ha accompagnati in uno dei compiti più importanti del nostro Ordine professionale”, ricoda la Presidente Opi Napoli Tersa Rea. “Abbiamo provato tutti un dispiacere immenso. Ora - aggiune la Rea - rivolgiamo alla famiglia il nostro commosso cordoglio e ringraziamo loro per l'importante e prezioso lavoro svolto da Felice”,