Page 18 - Napolisana n°4.2021
P. 18
18 Dicembre 2021
OpiNapoli informa
“La persona al centro tra ricerca e assistenz
Aula affollata e interesse al culmine. Ha suscitato molta attenzione e nuovi stimoli verso la ricerca scientiï¬ca la giornata di s
Rea (Università di Napoli Federico II e Presidente Opi Napoli); del Dott. Gianpaolo Gargiulo (AOU Federico II); della D
di PINO DE
Soprattutto i giovani studenti si sono mostrati coinvolti e ap- delinea gli ambiti direttamente soggetti al-
passionati nel guardare l’attività di assistenza infermieristica
inforcando gli occhiali del ricercatore. Forse l’approccio di- l’azione di tale professionista. Le evidenze scien-
verso dal solito, forse i relatori particolarmente versati nel ruolo di
divulgatori della passione per la ricerca, ha trasformato un pome- tifiche, che sono alla base nella formulazione di
riggio di formazione in un piacevolissimo excursus nei meandri
della ricerca. decisioni di natura assistenziale, scaturiscono
Gargiulo - E’ toccato al dottor Giampaolo Gargiulo, nel suo proprio dalla ricerca. L’attività clinica è il luogo
ruolo di moderatore, presentare la sessione dedicata alla ricerca in-
fermieristica. Un’aula gremita ha accolto al secondo piano dell’Isti- di nascita del quesito di ricerca. La ricerca scien-
tuto di Biotecnologie di Napoli i relatori: la dottoressa e presidente
Opi Napoli Teresa Rea, il dottor Silvio Simeone (Università Tor tifica, con le sue metodologie, mira a trovare una
Vergata) e la dottoressa Maria Rosaria Esposito (Irccs Fondazione
Pascale). “La presenza in contemporanea di ricercatori di fresca soluzione al problema. Tale soluzione sarà poi
nomina quali la dottoressa Teresa Rea e il dottor Silvio Simeone –
ha esordito Gargiulo –dimostra che anche a Napoli è possibile fare valutata nuovamente dalla pratica clinica. Ecco
ricerca se ci si impegna e si lavora come hanno fatto loro. Siamo
qui per dimostrare questo e per diffondere il più possibile l’amore sintetizzato come la professione infermieristica
e la passione per la ricerca nelle future generazioniâ€. Dopo il sa-
luto della dottoressa Isabella Continisio, coordinatrice scientifica sia una professione di ricerca,dedita alla ricerca.
della Sir, si è entrati nel vivo.
Anche il Codice deontologico della professione
Simeone – Nella sua relazione, il dottor Simeone ha voluto mo-
strare come “per la professione infermieristica sia essenziale l’at- infermieristica, oltre a specifici articoli, rimanda
tività di ricerca. La società chiede agli infermieri azioni capaci di
modificare, in senso positivo, le condizioni di salute dei cittadini. continuamente all’agire professionale basato su
Questa richiesta può essere soddisfatta solo integrando le evidenze
scientifiche, alla base dell’agire professionale, con l’influenza dei evidenze scientifiche, evidenze derivanti dalla ri-
determinanti della salute. Il profilo professionale dell’infermiere
cerca. Il messaggio da portare a casa, al termine
di tale intervento,è di come appaia fondamentale
rinforzare la comunicazione tra ricerca e pratica
clinica per promuovere i collegamenti tra la tri-
plice missione dell’educazione, della pratica e
della ricerca sviluppate nell’organizzazioni for-
mative ed assistenzialiâ€.
Esposito – Con la relazione della dottoressa
Maria Rosaria Esposito il focus della discussione Zͺ¨¨'aHƒ'
si è centrato sul rapporto tra ricerca scientifica e
formazione. “Le conoscenze scientifiche devono Ä›ÃʼnùĆà Ãà äěěÃ
poter essere apprese già dai primi anni del corso
di studio universitario. E devono essere alla base
delle scelte, delle decisioni che gli infermieri
prendono durante la pratica professionale e nel
corso delle varie fasi del processo di nursing.
Anche perché la ricerca infermieristica è un pro-
cesso dinamico, in continua evoluzione. Un cor-
retto processo assistenziale deve poter essere
basato su evidenze scientifiche validate e condi-
vise dalla comunità scientifica. Tocca all’infer-
miere farsi spazio, dirimere, comprendere e
applicare i protocolli corretti, facendo attenzione
e scartando tutte le procedure prive di evidenze
scientifiche come fake news, erronee procedure
basate sul “cosi si è sempre fattoâ€, e tutto quanto
non ha riscontro nella letteratura scientifica che
scaturisce da anni di ricerca e prove di efficacia.
Un corretto rapporto con la ricerca infermieri-
stica deve seguire il professionista lungo tutto il
percorso professionale, ecco perché è necessario
che esso sia continuo, assiduo, costante. Messa in