Page 45 - Napolisana n°2.2019
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                                                                                 e territorio

Scompenso cardiaco, Ospedale Pozzuoli
primo in Campania

  POZZUOLI - Il primo impianto in Campania di                         capacità allo sforzo e la qualità della vita e ridurre i ricoveri ospe-
modulazione della contrattilità cardiaca è stato effet-               dalieri in pazienti affetti da scompenso cardiaco che non rispondono
tuato presso il reparto di Cardiologia con Emodina-                   alle terapie attualmente disponibili.
mica dell'ospedale Santa Maria delle Grazie di
Pozzuoli. Si tratta di un dispositivo, in grado di mi-
gliorare la contrattilità del cuore affetto da scompenso
cardiaco, attraverso una nuova e sofisticata tecnolo-
gia, che consente, con una stimolazione elettrica del
venticolo, di aumentare la concentrazione del calcio
intracellulare e quindi migliorare la capacità del cuore
a contrarsi.

  L'intervento innovativo è stato eseguito, dall'equipe
del laboratorio di elettrostimolazione ed elettrofisio-
logia del reparto di Utic-cardiologia con emodina-
mica, su un uomo di 74 anni, affetto da una grave
forma di scompenso cardiaco, con diversi ricoveri
negli ultimi mesi, già sottoposto ad impianto di defri-
billatore bicamerale. L’intervento viene effettuato in-
teramente in anestesia locale, con una batteria inserita
in una tasca sottocutanea e gli elettrocateteri spinti fino
al cuore sotto la guida di raggi X. Dopo l’intervento,
il paziente ha riferito un miglioramento della capacità
respiratoria e delle proprie forze. La contrattilità car-
diaca di modulazione viene indicata dalle recenti linee guida inter-
nazionali come un presidio terapeutico che può migliorare la

  BENEVENTO - Il Tavolo Tecnico per la      Sant’Agata dei Goti,                          ratore lineare completerà il percorso tera-
programmazione delle funzioni del presi-   nuova programmazione                           peutico dei pazienti oncologici con la ra-
dio ospedaliero “Sant’Alfonso Maria dei                                                   dioterapia. Un ambulatorio di Terapia del
Liguori” di Sant’Agata dei Goti, ha defi-  “il presidio ospedaliero di Sant’Agata dei     dolore soddisferà il bisogno assistenziale
nito la nuova configurazione del presidio  Goti viene riprogrammato come Pronto           complementare del territorio. E poi reparti
che verrà proposta al Commissario adActa.  Soccorso di base dotato delle seguenti di-     di Rianimazione; Cardiologia a supporto
                                           scipline: Medicina generale, Chirurgia ge-     delle discipline mediche e chirurgiche del
                                           nerale e Ortopedia”.                           presidio.

                                             Si confermano altresì la programma-            La nuova organizzazione prevede che
                                           zione delle discipline di Lungodegenza e       tutte le maggiori specialità con disciplina
                                           Riabilitazione. Con la nuova programma-        collocate al Presidio Rummo di Benevento
                                           zione si prevede di dotare il presidio delle   svolgeranno sul presidio Sant’Agata una
                                           seguenti discipline accessorie:Oncologia       attività ambulatoriale. Del tavolo tecnico
                                           per le chemioterapie ed i follow up dei pa-    facevano parte il Direttore Generale Tutela
                                           zienti trattati chirurgicamente presso i nodi  della Salute Antonio Postiglione, il Diret-
                                           della Rete Oncologica.                         tore Generale AORN San Pio Renato Piz-
                                                                                          zuti, della Dirigente Staff T.O. Antonella
                                             La programmazione di un nuovo accele-        Guida, del Direttore Sanitario dell’AORN
                                                                                          “San Pio” Giovanni Di Santo.
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